È stata diffusa in data odierna la delibera Anac con cui l’Autorità fissa al 31 luglio 2023 la pubblicazione delle attestazioni degli OIV (o degli organismi con funzioni analoghe) relative all’assolvimento di specifiche categorie di obblighi di pubblicazione al 30 giugno 2023.
Per l’anno 2023, tuttavia, ai fini dello svolgimento delle verifiche di propria competenza, gli OIV, o gli altri organismi con funzioni analoghe, dovranno utilizzare apposita applicazione web che sarà resa disponibile sul sito dell’Autorità.
L’accesso alla suddetta applicazione sarà possibile, previa registrazione dell’utente al Sistema di registrazione e profilazione utenti dell’Autorità, con richiesta di attivazione del profilo OIV, anche nei casi in cui l’ente ne risulti provvisoriamente sprovvisto, con identificazione, in tale evenienza, del soggetto al quale sono attribuite funzioni di attestazione.
L’utilizzo dell’applicativo permetterà di documentare – mediante specifica scheda – la verifica, effettuata nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» dei siti web delle amministrazioni/enti/società, non solo sulla pubblicazione dei dati oggetto di attestazione, ma anche sulla loro qualità in termini di completezza, aggiornamento, formato, secondo le indicazioni che saranno fornite. L’applicazione consentirà, pertanto, all’utente OIV:
• di documentare le verifiche in apposita scheda di rilevazione al 30 giugno 2023;
• di convalidare le verifiche entro il 31 luglio 2023 e con la convalida di trasmetterle all’Autorità;
• di estrarre tutti i documenti utili – attestazione e scheda verifiche – ai fini della loro pubblicazione nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» dei siti web delle amministrazioni/enti/società.
L’Autorità renderà disponibili, nella pagina web in cui è pubblicata la presente delibera, le istruzioni per l’utilizzo dell’applicativo ed ogni documento utile all’attività di svolgimento e attestazione delle verifiche effettuate.
L’attestazione, completa della scheda delle verifiche di rilevazione, andrà pubblicata poi nella sezione “Amministrazione trasparente” o “Società trasparente” entro il 31 luglio 2023.
Il documento dovrà anche contenere un’attestazione riguardo all’assenza di filtri e/o altre soluzioni tecniche atte ad impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all’interno della sezione “Società trasparente”, salvo le ipotesi consentite dalla normativa vigente, trattandosi di adempimento (artt. 7 e 9 del dlgs 33/2013) strettamente connesso alla realizzazione della piena trasparenza amministrativa e alla effettiva disponibilità e riutilizzabilità dei dati pubblicati.