La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato il Decreto 14 ottobre 2021 relativo alle modalità semplificate di elaborazione della situazione patrimoniale da allegare al rendiconto degli enti locali con popolazione inferiore a 5000 abitanti che rinviano la contabilità economico-patrimoniale aggiornate alle nuove voci di dettaglio del Patrimonio netto ed ai nuovi criteri di alimentazione delle Riserve.
Il nuovo Decreto 14 ottobre 2021 abroga e sostituisce interamente il precedente decreto 10 novembre 2020 “Modalità semplificate di redazione della situazione patrimoniale degli enti che rinviano la contabilità economico-patrimoniale” (G.U. 25 novembre 2020 n. 293), in recepimento delle novità introdotte dal decreto 1° settembre 2021 ad oggetto: “Aggiornamento degli allegati al decreto legislativo n. 118 del 2011, recante “Disposizioni in materia dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”.
Anche i comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti dovranno perciò affrontare, in vista del Rendiconto 2021, l’attività straordinaria di riclassificazione delle voci di dettaglio del Patrimonio netto così come illustrata nel nostro Approfondimento n. 22/2021.
Particolare importanza assumeranno le attività di aggiornamento dell’inventario e di analisi delle voci di riserva, soprattutto la voce “Riserve da permessi di costruire” il cui saldo dovrà essere rettificato seguendo quanto illustrato al Punto 5. del citato decreto.