Supporto nella riscossione coattiva delle entrate tributarie
Cos’è
Un percorso virtuoso di riscossione coattiva deve avere due obiettivi primari: da un lato il perseguimento dell’equità che si ottiene massimizzando le entrate da crediti certi, attivando tutti gli strumenti consentiti dalla legge; dall’altro la massima trasparenza nei confronti degli uffici che consente un monitoraggio costante dello stato delle entrate e soprattutto delle inesigibilità al fine di ottenere una sana gestione dei crediti a bilancio che poggi su basi certe.
Come si svolge
Il servizio è articolato nelle seguenti fasi:
- predisposizione atti di base: aggiornamento delle delibere, regolamenti, circolari;
- definizione della banca dati di riferimento: mediante le necessarie estrazioni saranno forniti al nostro team i dati per la predisposizione degli strumenti necessari all’avvio del lavoro;
- attività di recupero bonario: attraverso il coinvolgimento del contribuente, realizzato a cura del nostro staff, si procederà ad un primo tentativo di incasso delle somme non pagate. Questa fase è particolarmente delicata e decisamente rilevante in quanto il cittadino viene raggiunto da un sollecito di pagamento contenente i debiti in essere e l’avvertimento relativo a ciò che avverrà nel caso in cui non adempia;
- notifica dell’ingiunzione di pagamento: nei casi di accertamenti non ancora esecutivi (emessi fino al 2019);
- valutazione delle irreperibilità: occorrerà considerare se procedere alla riscossione coattiva o invece ritenere il credito inesigibile, adeguando contabilmente le poste già iscritte;
- rendicontazione degli incassi: a seguito di fornitura di accesso in visione al portale dedicato (es. Poste Italiane) mensilmente sarà fornita al Comune reportistica gli incassi;
- valutazioni conclusive e avvio della esecuzione coattiva: in base alla situazione dei pagamenti, delle richieste di rateizzazione e di annullamento, le posizioni dei contribuenti ancora morosi saranno analizzati al fine di individuare i soggetti con situazioni aggredibili.
Quando si attiva
Non vi sono periodi suggeriti per l’attivazione durante l’anno: è comunque sconsigliato un inizio delle attività troppo a ridosso della fine dell’esercizio per non rischiare di incorrere in situazioni di decadenza.
Per informazioni e proposte personalizzate scrivete a info@neopa.it