Continua a farsi attendere il decreto relativo al riparto delle risorse incrementali del fondo istituito dall’articolo 106, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, previste dall’articolo 39, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 – Quote a SALDO.
Nella seduta odierna della Conferenza Stato-città l’esame dello schema del decreto, già in ritardo rispetto a quanto previsto all’art. 39 comma 1 del DL Agosto, è stato rinviato.
Sarebbe certamente troppo ottimistico pensare che il ritardo sia frutto di lavori finalizzati ad un aggiustamento contestuale di criteri e modalità di certificazione del fondo stesso; restiamo in attesa ed evidenziamo che è stata sancita l’intesa sullo schema di decreto concernente l’assegnazione ai comuni dei contributi di cui art. 1 comma 42 della L. 160/2019 – Legge di bilancio 2020 che stabilisce: “42. Per ciascuno degli anni dal 2021 al 2034, sono assegnati ai comuni contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, nel limite complessivo di 150 milioni di euro per l’anno 2021, di 250 milioni di euro per l’anno 2022, di 550 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024 e di 700 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2034.”