Non solo le aspirazioni dei giovani italiani sono in linea e in sintonia con le potenzialità della Pubblica amministrazione, ma i ragazzi apprezzano anche alcuni dei processi di cambiamenti in atto, fra cui la valorizzazione del merito e la digitalizzazione dei servizi pubblici. Qualità del lavoro, tutele, percorsi di carriera, ma anche tempo libero e gradimento per innovazioni come il portale inPA per i concorsi.
Pertanto, esiste un’elevata attrattività potenziale della PA, ad oggi sottovalutata, che nasce dalla sintonia di molte sue caratteristiche con il nuovo rapporto soggettivo dei giovani con il lavoro, non più perno di vita, ma attività che, insieme a molte altre, deve contribuire alla buona qualità individuale della propria esistenza.
Nella feroce competizione già apertasi nel mercato del lavoro segnato da un eccesso di domanda sull’offerta, la PA rispetto al privato dispone di alcuni asset da giocare relativamente alla sua capacità di garantire stabilità del lavoro, migliori opportunità di conciliazione tra tempo di lavoro e tempo di vita e, anche, retribuzioni adeguate, almeno in fase di accesso.
Sono questi alcuni degli interessanti dati che emergono dal rapporto realizzato da Formez e Censis “Il lavoro alle dipendenze alle pubbliche amministrazioni”, con l’intento di ascoltare i giovani e verificare come sia possibile avvicinarli al lavoro pubblico e alla realtà delle Pubbliche Amministrazioni.
L’indagine è stata condotta su un campione nazionale rappresentativo di giovani di età compresa tra i 18 e 35 anni, non occupati nella PA, distribuiti sull’intero territorio nazionale, e da interviste a un panel di dirigenti pubblici, tra i quali anche responsabili delle risorse umane, appartenenti ad amministrazioni centrali, regionali e locali.
“I dati del rapporto Censis-Formez confermano che c’è una sintonia fra le aspirazioni dei giovani e le potenzialità della Pubblica amministrazione”. Lo afferma il presidente Formez, Giovanni Anastasi, che aggiunge: “Lo studio ci consegna, infatti, una visione giovanile con aspettative in linea con molte caratteristiche del lavoro pubblico, di conseguenza, occorre uno sforzo comunicativo che renda più diretto il rapporto tra aspirante dipendente pubblico e Pubbliche Amministrazioni”. Secondo Anastasi, inoltre “è rilevante che, gran parte del campione dei ragazzi oggetto della ricerca, abbia apprezzato il percorso di digitalizzazione dei servizi pubblici portato avanti dalle PA”.
