È stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. 22 aprile 2023, n. 44, recante “Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche”.
Come già riferito nei giorni scorsi, le disposizioni che interessano gli enti locali sono contenute in particolare nell’articolo 3, il quale conferma innanzitutto l’esclusione (fino al 31 dicembre 2026) del costo dei segretari comunali da tutti i limiti di spesa del personale, anche se solo per i comuni sprovvisti di segretario comunale alla data di entrata in vigore del presente decreto legge.
Viene inoltre confermata la possibilità di utilizzare nel 2023 le risorse del Fondo assunzioni Pnrr non spese dai Comuni nell’anno 2022 per via dei ritardi verificatisi nella assegnazione delle stesse.
Prevista anche la possibilità per gli enti locali di stabilizzare (previo colloquio selettivo e all’esito della valutazione positiva dell’attività lavorativa svolta) il personale che entro il 2026 abbia maturato almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 8 anni.
Dal testo finale del provvedimento è invece sparita la norma che consentiva a sindaci e consiglieri comunali di ricoprire incarichi retribuiti come collaboratori negli staff dei loro colleghi.