ANAC ha pubblicato questa mattina sul proprio sito istituzionale la versione definitiva del Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2022, approvato lo scorso 16 novembre dal Consiglio dell’Autorità.
Il PNA, ai sensi della legge anticorruzione, individua i principali rischi di corruzione e i relativi rimedi e contiene l’indicazione di obiettivi, tempi e modalità di adozione e attuazione delle misure di contrasto alla corruzione e costituisce atto di indirizzo per le pubbliche amministrazioni ai fini dell’adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione.
ANAC specifica che il PNA 2022 avrà validità per il prossimo triennio ed è finalizzato a rafforzare l’integrità pubblica e la programmazione di efficaci presidi di prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni, puntando nello stesso tempo a semplificare e velocizzazione le procedure amministrative.
Tra i temi oggetto di aggiornamenti e di specifico approfondimento vengono segnalati:
– Rafforzamento dell’antiriciclaggio
– Identificazione del titolare effettivo delle società che concorrono ad appalti pubblici
– Mappatura dei processi
– Pantouflage
– Poteri e funzioni Anac
– Le semplificazioni per i piccoli comuni
– Obblighi di pubblicazione e fondi PNRR.