Dopo una lunga attesa durata esattamente novanta giorni, lo scorso 5 novembre l’Autorità ha pubblicato sul proprio sito i modelli necessari alla predisposizione del prossimo Piano Finanziario quadriennale. In attuazione di quanto stabilito all’art. 2.4 lettera b) della Delibera 363/2021/R/RIF (MTR-2), sono ora adottati i seguenti schemi tipo:
– il piano economico finanziario quadriennale di cui all’Allegato 1: i Gestori del servizio sono ora chiamati alla compilazione del tool di calcolo excel che si articola su più fogli. L’inserimento dei dati richiesti nel foglio di competenza, prevede la compilazione automatica delle successive schede fra cui quella denominata “PEF” che segue lo stampo della precedente appendice 1 (MTR-1);
– lo schema tipo di relazione di accompagnamento di cui all’Allegato 2; la presente relazione consta di 5 capitoli, 3 di essi riservati all’ Ente Territorialmente Competente ovvero al soggetto delegato allo svolgimento dell’attività di validazione e 2 riservati alla compilazione da parte del/i gestore/i. L’Ente territorialmente competente rimane il soggetto responsabile dell’elaborazione finale di questa relazione e della sua conseguente trasmissione all’ARERA; ad egli spetta, oltre alla già conosciuta attività di validazione (quale, ad esempio, la determinazione del fattore di sharing o la valorizzazione delle componenti PG e QL) anche la determinazione dei coefficienti, C116 delle componenti CO116, CQ, COI;
– lo schema tipo di dichiarazione di veridicità: a differenza di quanto accadeva nel primo periodo regolatorio per cui vi era una versione unica di dichiarazione di veridicità, per questo secondo periodo l’Autorità, mettendo a disposizione due modelli distinti di dichiarazione, crea un’evidente distinzione fra Gestore di diritto privato, chiamato alla compilazione della dichiarazione allegato 3, e Gestore di diritto pubblico, a cui si riferisce invece l’allegato 4.
La determinazione 4 novembre 2021, N. 2/DRIF/2021, oltre alla pubblicazione dei modelli suddetti, all’articolo 1 fornisce una serie di chiarimenti e integrazioni alla disciplina a suo tempo introdotta con la Deliberazione 363/2021 e l’Allegato MTR-2, tra cui trovano spazio, tra gli altri, la riproposizione della disciplina derogatoria in caso di avvicendamenti gestionali e la elencazione delle poste in entrata da sottrarre al risultato del Piano Finanziario per poter disporre delle cifre utili a calcolare il Gettito TARI 2022-2025.