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Prospetto IMU 2024: manca ancora l’applicazione informatica

Con riferimento alle novità in materia di adempimenti IMU 2024, come anche indicato nell’Approfondimento pubblicato in questi giorni sul nostro sito, i Comuni stanno ancora attendendo la disponibilità dell’applicativo informatico che troverà spazio all’interno del Portale del Federalismo Fiscale e delle istruzioni per poter procedere.

Considerando che le nuove regole sulla differenziazione e approvazione delle aliquote IMU si intersecano con l’attuale iter di predisposizione dei bilanci comunali sulla base della recente normativa di riferimento (Decreto Ministeriale del 7 luglio 2023 pubblicato in G.U. serie generale n. 172 del 25/07/2023) tutti i Comuni sono obbligati alla compilazione del suddetto Prospetto, pena l’applicazione delle aliquote base: ciò potrebbe comportare necessarie variazioni – verosimilmente in riduzione – anche di gettito che è doveroso prevedere entro un tempo ristrettissimo, stante le scadenze fissate dal Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (All. 4/1 al D.Lgs. 118/2011) così come recentemente aggiornato dal Decreto Ministeriale 25 luglio 2023 pubblicato in G.U. n. 181 del 4/08/2023.

Alla luce del nuovo disposto normativo il Responsabile del servizio finanziario avrebbe dovuto presentare all’Organo esecutivo il c.d. bilancio tecnico 2024/2026 entro il 15/09/2023 (fatta eccezione per gli enti di piccole dimensioni per i quali la scadenza è fissata al 30 settembre). Tra le altre, al fine di poter correttamente stimare gli stanziamenti delle entrate del Comune per gli anni 2024 e successivi, occorre l’informazione del gettito IMU ragionevolmente stimato alla luce della novità intervenuta in materia di aliquote. Lo stanziamento dell’IMU costituisce una delle voci di entrata più importanti per gli enti e al fine di redigere per tempo il bilancio tecnico i Comuni dovrebbero avere la possibilità di verificare puntualmente la propria situazione nel rispetto dei principi di veridicità, coerenza e congruità.

In questi giorni abbiamo contattato i gestori del Portale del Federalismo Fiscale per chiedere lumi in merito alle tempistiche entro cui sarà resa disponibile l’applicazione informatica ma non ci sono notizie certe in merito. Alla luce di ciò abbiamo invitato i Comuni che seguiamo ad inviare una mail di richiesta informazioni per attenzionare chi di competenza sulla vicenda ed in particolare sulle scadenze per la predisposizione del bilancio, per cui si rende necessario poter disporre quanto prima dell’applicazione.

NeoPA fornisce supporto sia formativo sia operativo a tutti i Comuni nell’adeguamento delle fattispecie IMU alla nuova disciplina (il supporto dedicato è consultabile cliccando qui): nel caso di interessamento la richiesta potrà essere trasmessa all’indirizzo marketing@neopa.it.