Anci e Upi hanno richiesto, in data odierna, al Ministro dell’Interno Lamorgese una proroga del termine di approvazione del bilancio di previsione 2021.
A ridosso della scadenza ma certamente salvifica sarebbe una concessione in tal senso. Il termine del 31 marzo, in una fase di oggettiva difficoltà gestionale come quella attuale, come mai forse in tempi recenti si era verificata, è troppo stringente.
La questione va di pari passo con il grande ritardo con cui, speriamo a brevissimo, verrà emanato il DL Sostegno che contiene almeno due misure risolutive per la chiusura e la quadratura, nel rispetto della norma, dei bilanci degli enti: la conferma della possibilità di approvare Regolamento, PEF e tariffe TARI oltre il termine di approvazione del bilancio e la proroga dell’obbligo di iscrizione del Fondo garanzia debiti commerciali.