In data odierna la Commissione Affari Costituzionali della Camera ha approvato la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice sullo Schema di decreto del Presidente della Repubblica concernente regolamento recante individuazione e abrogazione degli adempimenti relativi ai piani assorbiti dal Piano integrato di attività e organizzazione (Atto n. 369).
Essa reca tuttavia una serie di condizioni e osservazioni volte a recepire i rilievi formulati sia dal Consiglio di Stato sia dalla Conferenza unificata, raccomandandone l’approvazione.
Nei fatti, il parere approvato dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera coincide con quello approvato dall’omologa Commissione del Senato.
L’unica differenza di rilievo, spostata proprio all’ultimo nella parte delle premesse al fine di favorire un maggior consenso tra i gruppi parlamentari (non rientrando più, dunque, come previsto nella formulazione originaria, nel quadro delle condizioni contenute nel parere), è quella relativa all’esigenza di prevedere per tutte le pubbliche amministrazioni la facoltà di introdurre il «protocollo digitale in blockchain».
Anche la Camera, comunque, ritiene che sarebbe opportuno prevedere nel primo provvedimento utile una proroga del termine per la prima adozione del PIAO.
