In data odierna sono arrivate nelle casse dei Comuni le somme relative alle prime due tranche di contribuzione finanziate con il fondo istituito dall’art. 27 comma 2 del D.L. 1 marzo 2022, n. 17 – “Decreto Energia”.
Il fondo cosiddetto fondo “Caro Bollette” è finalizzato a garantire la continuità dei servizi erogati e, come già evidenziato nelle precedenti news in materia, non è pertanto da considerarsi destinabile al solo finanziamento dei maggiori costi registrati sull’anno 2022 per le utenze.
Garantire la continuità dei servizi significa poter far fronte non solo agli aumenti di spesa legati alle utenze ma anche:
- ai maggiori costi per servizi che, a parità di prestazione richiesta e resa, presentano rincari costanti (servizi manutentivi, di pulizia, noleggi a canone),
- ai maggiori costi per acquisti di materiali di consumo e cancelleria.
Il fondo per garantire la continuità dei servizi di cui DL 17/2022 è stato incrementato in tre occasioni:
- “Decreto Aiuti”, quote pagate in data odierna
- “Decreto Aiuti-bis”, quote pubblicate ma non ancora erogate
- “Decreto Aiuti-ter”, quote in attesa di definizione entro il 31 ottobre 2022