Quello del risparmio energetico è diventato un tema centrale in questo periodo. Per questo il Dipartimento della Funzione pubblica ha elaborato congiuntamente con il MITE un pacchetto di dieci azioni dedicato al settore pubblico per contribuire al piano di risparmio energetico e di uso razionale e intelligente del gas e dell’energia.
Con i suoi 3,2 milioni di dipendenti, 32mila enti e circa 1,2 milioni di edifici diffusi in modo capillare sul territorio nazionale, infatti, la Pubblica amministrazione rappresenta un settore strategico per contribuire al risparmio energetico e alle misure di riduzione del consumo di gas previste dall’Unione europea con il Regolamento 2022/1369 del 5 agosto 2022.
Queste le dieci azioni utili, condivise con il MITE, che possono essere realizzate nel breve e nel medio termine: formazione e campagna di sensibilizzazione per i dipendenti pubblici; formazione specifica dei dirigenti; collaborazione a una campagna di comunicazione e di informazione diretta alla cittadinanza; collaborazione a una campagna di comunicazione e sensibilizzazione nelle scuole; rinnovo di impianti e apparecchiature; semplificazioni normative e incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici nel patrimonio edilizio pubblico; incentivazione delle comunità energetiche; inserimento di indicazioni specifiche nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; incentivi e premialità per i dipendenti pubblici; premio PA per l’uso efficiente dell’energia.
È, inoltre, in corso, da parte del Dipartimento della Funzione pubblica, l’invio, in collaborazione con Formez PA, di una circolare a tutte le amministrazioni pubbliche con la raccomandazione ad attenersi alle indicazioni contenute nella pubblicazione “Risparmio ed Efficienza energetica in Ufficio – Guida operativa per i Dipendenti”, predisposta da ENEA.