La recente sentenza n. 209/2022 della Corte Costituzionale ha espresso in modo chiaro l’illegittimità delle disposizioni normative che impediscono il godimento dell’agevolazione per abitazione personale al coniuge che viva separato dal proprio nucleo familiare per motivi di lavoro, salute o altro. Dopo due anni di caos, durante i quali la Cassazione che si era spinta a dichiarare che nel caso di separazione del nucleo di fatto non spetti a nessuno l’agevolazione ed il legislatore era intervenuto per porre un freno aveva concesso il beneficio almeno su uno dei due immobili dimora dei coniugi, ora la situazione torna – con una prossima modifica normativa necessaria – quella precedente, in base alla quale due immobili di proprietà dei coniugi possono scontare l’agevolazione IMU per abitazione principale nel caso in cui in entrambi si verifichino contestualmente le due specifiche condizioni della residenza anagrafica e della dimora abituale.
Alla luce della pronuncia citata il nostro Approfondimento n. 15 pubblicato il 29 settembre scorso dal titolo “La nuova disciplina IMU nel caso di doppia abitazione principale” è stato completamente rivisto: pubblichiamo oggi la nuova versione con l’Approfondimento n. 19/2022 dal titolo “La nuova disciplina IMU nel caso di doppia abitazione principale alla luce della Sent. C. Cost. 209/2022”.
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