Il quadro regolatorio riguardante la gestione del servizio rifiuti e dei suoi riflessi economici si è recentemente completato lo scorso 27 dicembre 2024 con la deliberazione Arera n. 596/2024/R/rif attraverso cui l’Autorità ha approvato lo schema tipo di bando di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Salvo casi straordinari, dal punto di vista tariffario non dovrebbero manifestarsi rilevanti cambiamenti per l’esercizio in corso in quanto l’aggiornamento biennale obbligatorio condotto nel 2024 ha ricompreso anche la presente annualità.
Occorre tuttavia tenere presente che è attesa, per il 2025, l’emanazione delle disposizioni concernenti il terzo periodo regolatorio (MTR-3), i cui effetti tariffari si manifesteranno a partire dal 2026.
Al fine di governare le ricadute della prossima regolazione, si rende necessario verificare il livello di effettivo recepimento dei provvedimenti Arera già emanati e, in caso di disallineamenti, porvi rimedio tempestivamente, a partire dall’adeguamento dei contratti di servizio che avrebbe dovuto essere completato da tutti gli ETC(Comuni compresi) entro lo scorso 28 agosto: il principio di eterointegrazione riconosciuto alle disposizioni dell’Autorità potrebbe infatti rendere ulteriormente complessa, in un prossimo futuro, la gestione dei rapporti tra gli enti territorialmente competenti ed i gestori del servizio.
Con l’obiettivo di agevolare la ricognizione del quadro regolatorio attuale, abbiamo predisposto una scheda di approfondimento che, con taglio pratico, presenta le principali disposizioni da considerare e gli eventuali interventi da porre in essere tempestivamente al fine di prepararsi al recepimento del prossimo metodo tariffario.
Grazie alla vasta e trasversale (lato ETC e lato gestori) esperienza maturata sul campo, lo staff NeoPA è altresì disponibile per ogni esigenza di supporto in merito; per informazioni scrivere a: info@neopa.it