Come noto, la legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di Bilancio 2025), al comma 128 dell’articolo 1, prevede che, nelle more della definizione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e dei provvedimenti negoziali relativi al personale in regime di diritto pubblico per il triennio 2025-2027, si dà luogo, in deroga alle procedure previste dalle disposizioni vigenti in materia, all’erogazione dell’anticipazione di cui all’articolo 47- bis, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e degli analoghi trattamenti previsti dai rispettivi ordinamenti, nella seguente misura mensile percentuale rispetto agli stipendi tabellari:
• 0,6% dal 1°aprile al 30 giugno 2025;
• 1% dal 1°luglio 2025
Al fine di assicurare l’omogenea applicazione della citata normativa, la Ragioneria Generale dello Stato ha reso noti in data odierna gli importi della predetta anticipazione da corrispondere al personale appartenente al Pubblico Impiego.
Il Ministero, tuttavia, ricorda opportunamente che per il personale appartenente al comparto delle Funzioni Locali l’importo dell’IVC 2025 è stato calcolato provvisoriamente sulla base dello stipendio tabellare previsto dai vigenti CCNL di riferimento. Tale importo, che si aggiunge a quello relativo all’IVC in godimento dal 2022 e all’incremento di 6,7 volte la citata IVC ordinaria (come previsto dall’articolo 1, comma 28, della legge n. 213 del 2023), andrà perciò rideterminato all’atto dell’entrata in vigore del CCNL 2022-2024 sulla base del nuovo stipendio.