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FSC negativo non esonera dall’obbligo di rendicontazione della quota “sociale”

Come è noto la legge di bilancio 2021 ha previsto ai commi 791 e 792 l’incremento della dotazione del FSC finanziando la quota aggiuntiva destinata al potenziamento dei servizi sociali comunali. La ripartizione tra i comuni di queste maggiori risorse è avvenuta sulla base dei criteri perequativi previsti art. 1, comma 449, lettera d-quinquies, L. 232 del 2016.

La maggior quota 2021 finalizzata al finanziamento e allo sviluppo dei servizi sociali è rappresentata nella casella D6 dello schema di dettaglio del Fondo di solidarietà comunale pubblicato sul portale della Finanza Locale ( https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/floc.php/in/cod/36).

Il DPCM 1° luglio 2021 ha previsto modalità e scadenze relative al monitoraggio e alla rendicontazione delle risorse aggiuntive assegnate nel 2021. Nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione in G.U. del citato DPCM, risalente al 1° settembre 2021, sono state pubblicate anche le “Istruzioni per la rendicontazione” da parte della Commissione tecnica per i fabbisogni standard del MEF. (Documentazione del 7 settembre 2021).

L’eventuale rendicontazione delle maggiori risorse trasferite, come avevamo illustrato nel nostro Approfondimento n. 24 del 7 ottobre scorso, è richiesta anche ai comuni che hanno FSC negativo in quanto la quota “D6” concorre alla riduzione del saldo netto F.S.C. 2021.

Tags: Fabbisogni Standard, Fondo Solidarietà Comunale, FSC, Servizi sociali