Nel corso della Conferenza Stato-città di ieri è stata sancita l’intesa sul riparto della quota a saldo del Fondone Covid per l’anno 2021.
Le quote assegnate a Comuni, Unioni di comuni e Comunità Montane sono state quantificate tenendo in considerazione le risultanze della Certificazione degli utilizzi inviata entro il 31 maggio scorso e la stima dei fabbisogni 2021 che considera le minori entrate e le minori spese per contratti di servizio e riduzione FCDE.
Resterebbe aperta la questione relativa alla possibilità di rettifica dei dati certificati entro il 31 maggio. Si tratta certamente di una platea di enti minoritaria ma, in alcuni casi, abbiamo avuto modo di verificare come sia notevolmente variato il saldo complessivo finale della certificazione a seguito della modifica della stessa.