Nel corso della Conferenza Stato-città di ieri è stata sancita l’intesa su tutti i Decreti presentati relativi all’assegnazione di nuove risorse e ristori per l’anno 2021, alla certificazione del Fondone Covid e alla modifica della metodologia dei fabbisogni standard dei Comuni per il 2021.
In particolare il Decreto di riparto della prima quota del Fondone Covid assegnata ai Comuni per complessivi euro 200 milioni specifica, nell’allegata Nota metodologica, i criteri applicati per la ripartizione delle quote per ogni ente.
L’acconto è stato ripartito considerando due marco ambiti di “destinazione”:
– 130 milioni sulla base dei criteri adottati in sede di riparto del Fondone nell’anno 2020, considerando perciò quanto previsto nella Nota metodologica allegata al Decreto Mef del 14 dicembre 2020 ma utilizzando i dati relativi alle entrate aggiornati a tutto l’anno 2020;
– 70 milioni sulla base della riduzione stimata del gettito 2021 dell’addizionale comunale all’Irpef.