Nel corso della seduta straordinaria della Conferenza Stato-città di oggi non è stata raggiunta l’intesa sullo Schema di decreto e Nota metodologica relativi alla determinazione e al riparto del Fondo di solidarietà comunale 2023.
ANCI non ha espresso il proprio accordo evidenziando le motivazioni nel documento presentato in Conferenza del quale riportiamo l’estratto più significativo:
“Alla luce delle considerazioni sopra esposte, l’ANCI non esprime accordo allo schema di determinazione e riparto del FSC 2023, sottolineando l’assenza di interventi che incidano sui punti critici sopra rappresentati, con particolare riguardo a:
- integrazione di risorse per circa 40 mln. di euro al fine di azzerare le differenze negative sul FSC 2023 indotte dalla perequazione
- chiarimenti sulle modalità di attuazione (o, auspicabilmente, sull’abolizione) del taglio di 100 mln. a carico dei Comuni e di 50 mln. a carico di Province e Città metropolitane;
- chiarimenti sulla auspicata volontà di stabilizzare il contributo annuale per i piccoli Comuni in spopolamento, assegnato nel 2022 per un importo di 50 mln. di euro.”