La legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Legge di Bilancio 2023 – prevede al comma 774 un incremento pari a 50 milioni di euro della quota di FSC destinata al ristoro ai Comuni del taglio operato ai sensi del D.L. n. 66/2014 fino all’annualità 2018 compresa.
La quota è rappresentata nella voce “D7 Incremento dotazione F.S.C. 2022 art.1, comma 449, lettera d-quater, L. 232/2016.” del dettaglio del Fondo di solidarietà comunale disponibile sul portale della Finanza Locale. La legge di bilancio 2020 aveva previsto un aumento graduale della quota D7 che per l’anno 2023 avrebbe dovuto avere un saldo pari a 330 mln, ora incrementato dal comma in analisi di ulteriori 50 milioni.
La quantificazione della voce D7 del FSC 2023 può, pertanto, essere ottenuta in proporzione considerando un saldo di somme a ristoro pari a 380 milioni complessivi rispetto ai 300 milioni relativi all’annualità 2022.
Occorre poi considerare l’incremento previsto per il 2023 della quota “D6 Incremento dotazione F.S.C. 2022 sviluppo servizi sociali comuni R.S.O. art.1, c. 449, lettera d-quinquies, primo periodo, L.232/2016.” La Legge di bilancio 2022 aveva previsto l’integrazione della quota di FSC vincolata allo sviluppo dei servizi sociali svolti, in forma singola o associata dai comuni delle RSO stabilendo una somma complessiva, per il 2023, pari a 299.923.000 milioni di euro (per il 2022 era pari a 254.923.000 milioni di euro).
Ulteriore considerazione è relativa al percorso graduale di progressione del meccanismo perequativo, basato su di un incremento del 5 per cento annuo, 65% per l’anno 2023, della quota percentuale del Fondo da distribuire su base perequativa, voce “B6 Quota FSC 2022 riassegnata in base alla differenza tra fabbisogni standard e capacità fiscale”.
Oltre all’incremento del FSC la Legge di Bilancio 2023 ha previsto altre disposizioni di interesse per gli enti locali in materia contabile che abbiamo analizzato nell’ Approfondimento 2/2023 e che saranno trattate nel webinar organizzato per il prossimo 26 gennaio.