Nella seduta della Conferenza Stato città svoltasi oggi, presieduta dal Sottosegretario Scalfarotto, l’ANCI E l’UPI hanno espresso parere favorevole sullo Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’istruzione e con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri, le modalità di riparto e il riparto per l’anno 2022 del fondo, con una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024, finalizzato a consentire agli enti locali l’adozione di iniziative per la promozione della legalità, nonché di misure di ristoro del patrimonio dell’ente o in favore degli amministratori locali che hanno subito episodi di intimidazione connessi all’esercizio delle funzioni istituzionali esercitate. La ripartizione della dotazione annuale del fondo si basa, per il 60%, sul numero degli atti intimidatori rilevati nell’anno precedente e per il 40% sulla popolazione residente dell’ente ove sono stati rilevati gli atti intimidatori, ritenendo che le iniziative per la promozione della legalità attivabili con il contributo in argomento siano tanto più onerose quanto più vasta è la platea di cittadini da coinvolgere.
Nella stessa seduta, è stato l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole sullo Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la ripartizione, per l’anno 2021, del Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti. Con il provvedimento in esame il Fondo, che per l’anno 2021 ammonta a 10 milioni di euro, viene parzialmente attribuito, per l’importo complessivo di euro 3.773.631,68, a favore del Comune di San Giuliano di Puglia, unico ente che soddisfa i requisiti per l’attribuzione delle risorse.