Come disciplinato dall’art. 1 comma 767 della L. 160/2019 entro il termine perentorio del 14 ottobre 2023 i Comuni sono tenuti a trasmettere in via telematica la delibera IMU 2023 e il testo del regolamento se modificati, nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, allo scopo di consentire al MEF di provvedere alla pubblicazione sul sito internet del Dipartimento delle finanze del Ministero dell’economia e delle finanze entro il termine del 28 ottobre 2023 e produrre così effetto per l’anno di riferimento. In caso di mancata pubblicazione entro il 28 ottobre si applicano le aliquote e i regolamenti vigenti nell’anno precedente (2022).
Si ricorda che per il prossimo anno a seguito dell’entrata in vigore del Decreto 7 luglio 2023, si pone una deroga alla regola secondo cui, in caso di mancata pubblicazione del regolamento e del prospetto delle aliquote IMU entro il 28 ottobre si applicano le aliquote e i regolamenti vigenti nell’anno precedente. E’ stato precisato che a decorrere dal primo anno (2024) di applicazione obbligatoria del prospetto delle aliquote (di cui all’articolo 1, commi 756 e 757 L. 160/2019), in mancanza di una delibera approvata secondo le modalità di legge e pubblicata tempestivamente, si applicano le aliquote di base IMU e non quelle vigenti nell’anno precedente con il rischio di generare una perdita di gettito IMU.
Ne deriva che con le novità introdotte tutti i Comuni saranno chiamati ad adottare la delibera di approvazione delle aliquote 2024 accedendo all’applicazione disponibile nel Portale del federalismo fiscale che consente di elaborare il Prospetto delle aliquote, il quale costituisce parte integrante della delibera stessa, anche se non intendono diversificare le aliquote rispetto alle aliquote base.
A decorrere dal mese di novembre 2023, i Comuni potranno elaborare il Prospetto per l’anno di imposta 2024 mentre a decorrere dal mese di gennaio 2024, sarà messa a disposizione anche la funzionalità di trasmissione del Prospetto, per l’anno di imposta 2024, ai fini della successiva pubblicazione da parte di quest’ultimo sul sito internet www.finanze.gov.it.
Sull’argomento abbiamo pubblicato nelle scorse settimane due approfondimenti: “IL NUOVO PROSPETTO DELLE ALIQUOTE IMU” e “PROSPETTO ALIQUOTE IMU 2024: CHIARIMENTI SULL’APPLICAZIONE ONLINE”.
NeoPA fornisce supporto operativo specifico a tutti i Comuni nell’adeguamento delle fattispecie IMU alla nuova disciplina (consultabile cliccando qui: nel caso di interessamento la richiesta di preventivo potrà essere trasmessa all’indirizzo marketing@neopa.it