Dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri, nella seduta del 5 agosto scorso, di un decreto-legge sulle modalità operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle elezioni del 2021, il dipartimento Affari interni e territoriali del ministero dell’interno – direzione centrale per i Servizi elettorali, illustra nella circolare n. 50/2021, consultabile online, le principali novità contenute nel provvedimento normativo che sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale, e le relative disposizioni attuative.
Il decreto-legge in questione, premette la circolare firmata dal capo del dipartimento Claudio Sgaraglia, intende assicurare anche per il 2021, come per l’anno precedente, l’esercizio del diritto di voto da parte di tutti gli elettori attraverso modalità che individuino specifiche misure di precauzione per prevenire i rischi di contagio da Covid-19 e garantiscano la partecipazione attiva alle consultazioni anche degli elettori positivi al virus, in trattamento ospedaliero o domiciliare, e di coloro che si trovano in quarantena o in isolamento fiduciario.
Questi gli argomenti affrontati nella circolare:
– Inserimento delle schede votate dagli elettori nell’urna presente nella sede dell’ufficio elettorale di sezione
– Sezioni elettorali ospedaliere da costituire nelle strutture sanitarie che ospitano reparti Covid-19
– Accertata impossibilità di costituzione di una sezione elettorale ospedaliera e/o di un seggio speciale – Criteri di nomina dei componenti
– Requisiti sanitari per la nomina a componente di sezione elettorale ospedaliera e di seggio speciale
– Trattamento economico dei componenti delle sezioni elettorali ospedaliere e dei seggi speciali
– Esercizio domiciliare del diritto di voto da parte degli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o isolamento fiduciario per Covid-19. Adempimenti e termini
– Applicazione del decreto-legge anche nei comuni in cui si svolgono le elezioni regionali
– Sanificazione dei seggi elettorali e protocolli sanitari e di sicurezza.
Sempre allo scopo di prevenire i rischi di contagio da Covid-19, il decreto-legge approvato il 5 agosto stabilisce che le operazioni di votazione si svolgano nel rispetto delle modalità operative e delle precauzioni previste dai protocolli sanitari e di sicurezza che saranno adottati dal Governo, delle quali gli enti interessati dovranno tenere conto anche nello svolgimento delle elezioni dei consigli metropolitani, dei presidenti delle province e dei consigli provinciali.