L’esonero dal versamento del Canone patrimoniale e del Canone mercatale per i pubblici esercizi e i commercianti ambulanti sarà con ogni probabilità esteso fino al 31 dicembre prossimo, al fine di favorire la ripresa delle attività turistiche, danneggiate dall’emergenza epidemiologiche da COVID-19 che perdura ancora oggi.
In sede referente infatti, è stato approvato l’emendamento 30.6 all’art. 30 D.L. 41/2021 il quale era già intervenuto sull’art. 9-ter, co. da 2 a 6 D.L. 137/2020 (c.d. decreto ristori, convertito dalla legge n. 176 del 2020), prorogando il termine dell’esonero del versamento dal 31 marzo al 30 giugno.
Resta invece confermata la modalità semplificata di presentazione di nuove domande di concessione per l’occupazione di suolo pubblico o di ampliamento della superficie già occupata fino al 31 dicembre, le quali potranno essere presentate in via telematica allegando la sola planimetria. Tale modalità si pone in deroga alla disciplina sullo Sportello unico delle attività produttive di cui al D.P.R. 160/2010, il quale reca puntuali prescrizioni in merito alla presentazione in via telematica delle domande indirizzate al SUAP medesimo.
Infine, sarà confermato che gli esercizi di ristorazione e di somministrazione di bevande e alimenti potranno effettuare la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, di dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, al solo fine di favorire il rispetto delle disposizioni sul distanziamento, purchè siano funzionali alle attività svolta e senza la preventiva autorizzazione.