I commi 231-252 dell’art. 1 Legge di Bilancio 2023 prevedono la definizione agevolata dei debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, i quali possono essere estinti versando le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento, in linea con quanto già in precedenza previsto dai D.L. 193/2016, 148/2017, 119/2018, 34/2019 e dalla Legge di bilancio 2019 (L. 145/2018).
L’istituto opera alternativamente all’annullamento automatico delle cartelle fino a € 1.000 di cui ai commi 222-230 del medesimo articolo. Pertanto, qualora il Comune deliberi di opporsi all’automatica cancellazione degli importi affidati ad AdE-R, non viene preclusa la possibilità per i contribuenti di adempiere al versamento del proprio debito in forma ridotta, mediante sconto degli interessi e delle sanzioni, analogamente a quanto avverrebbe con lo stralcio automatico.
Per ulteriori chiarimenti su queste e le altre disposizioni della Legge di Bilancio, si rinvia al nostro Approfondimento n. 1/2023.
Giova ricordare che, al fine di attivare la facoltà di cui al citato comma 229 L. 197/2022, e dunque evitare l’annullamento automatico dei carichi, i Comuni sono tenuti ad approvare e trasmettere ad AdE-R, entro il 31 gennaio prossimo, specifica delibera in Consiglio Comunale. NeoPA mette a disposizione, gratuitamente, un fac-simile di delibera: per richiederla, Vi invitiamo a scrivere a info@neopa.it.
Per givedì 26 gennaio NeoPa ha organizzato un webinar di commento della Legge di Bilancio 2023 in materia di contabilità, tributi e personale. A breve saranno disponibili ulteriori dettagli su questo sito.
