Nel “Decreto Rilancio” agli artt. 124 e 125 compare l’istituzione del Fondo di liquidità per il pagamento dei debiti commerciali degli enti territoriali. Il fondo, destinato per 8.000 milioni di euro ad enti locali, regioni e province autonome, è gestito dalla Cassa Depositi e Prestiti ed è destinato a fornire agli enti maggiori risorse di cassa per far fronte al pagamento dei debiti, non finanziari e non sanitari, maturati alla data del 31 dicembre 2019.
Gli enti, in temporanea difficoltà di cassa anche a causa dell’emergenza sanitaria, potranno fare richiesta di anticipazione alla Cassa Depositi e Prestiti dal 15 giugno al 7 luglio 2020, dopo aver deliberato in Giunta tale scelta. Si rammenta che l’anticipazione di liquidità non costituisce una risorsa aggiuntiva per gli enti ma un anticipo di risorse di cassa da restituire sulla base di un piano di ammortamento che avrà decorrenza dal 2022.