Questa sera il ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, ha posto alla Camera la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del provvedimento nel testo predisposto dalle Commissioni a seguito del rinvio deliberato dall’Assemblea. La fiducia sarà votata nella seduta di lunedì 21 febbraio.
Qui il link al Dossier del Servizio Studi della Camera dei Deputati in cui vengono illustrate, in sintesi, tutte le principali misure introdotte dal decreto-legge in esame – come modificato ed integrato nel corso dell’esame in sede referente – suddivise per settore di intervento.
Tra le numerose novità di interesse per gli enti locali spiccano in particolare il differimento al 31 maggio 2022 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione e il rinvio strutturale al 30 aprile del termine per l’adozione delle delibere Tari (per quanto concerne il coordinamento tra queste due disposizioni si veda la nostra precedente news del 17 febbraio).