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Regola dell’anonimato nelle prove pratiche di concorso

Secondo un consolidato orientamento giurisprudenziale, la redazione di un elaborato scritto in sede concorsuale deve essere anonima, anche in mancanza di una espressa previsione del bando che disciplina la procedura concorsuale. Questo principio trova infatti la sua ratio nella necessità che l’elaborato non sia immediatamente e chiaramente riferibile ad un concorrente, in quanto l’anonimato evita…

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