Arriva oggi in Conferenza Unificata il DL Aiuti-bis che prevede la distribuzione di ulteriori 400 milioni (350 mln ai Comuni e 50 mln alle Città metropolitane e Province) finalizzati ad assicurare la continuità dei servizi erogati in relazione ai maggiori costi delle utenze.
Il contributo straordinario, al suo terzo rifinanziamento, giunge in coda ai provvedimenti sanciti con il DL 17/2022 ed il successivo DL 34/2022 sulla base dei quali sono già stati distribuiti rispettivamente 250 milioni e 170 milioni.
E’ utile ricordare che la finalità del contributo erogato è quella di assicurare la continuità dei servizi erogati dagli enti e che il legislatore non ha inteso imprimere uno specifico vincolo di destinazione per il solo finanziamento dei maggiori costi di energia elettrica e gas che, semmai, costituiscono il criterio di riferimento utilizzato per la distribuzione delle quote.