Nella tarda serata di ieri è stata diffusa una prima bozza del nuovo Dpcm che sostituirà quello del 14 gennaio scorso, in scadenza il prossimo 5 marzo.
Il nuovo Dpcm conferma (art. 23) la possibilità di svolgimento “in presenza” delle prove selettive delle procedure concorsuali bandite dalle pubbliche amministrazioni, purché nel rispetto del limite massimo di 30 candidati per ogni sessione o sede di prova e dei rigidi i vincoli di sicurezza contenuti nel Protocollo adottato dalla Funzione Pubblica in applicazione delle prescrizioni dettate dal già cit. Dpcm del 14 gennaio.
Le disposizioni del presente decreto – si legge nel testo – si applicano dalla data del 6 marzo 2021 (…) e sono efficaci fino al 6 aprile 2021.