La Conferenza Stato-città e autonomie locali riunitasi in data odierna ha rilasciato parere favorevole al differimento del termine di approvazione del bilancio di previsione al 15 marzo 2024.
Resta il nodo dell’adozione del rinvio stesso così come previsto al punto 9.3.6 del Principio contabile Allegato n. 4/1 al d.lgs 118/2011 che cita: “Il rinvio dei termini di approvazione del bilancio disposto con decreto ministeriale ai sensi dell’art. 151, comma 1, del TUEL, anche se determinato da motivazioni di natura generale, è adottato dagli enti locali effettivamente impossibilitati ad approvare il bilancio nei termini, per le motivazioni addotte nei decreti ministeriali.”.
ANCI ha richiesto in tal senso un chiarimento da parte del Governo al fine di scongiurare la necessità di approvare apposita delibera di adozione del rinvio da parte di tutti gli enti che approveranno il bilancio dopo il 31.12.2023.