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ARERA: Obblighi di comunicazione per l’implementazione dell’anagrafica territoriale del servizio di gestione dei rifiuti urbani

Con la Deliberazione 263/2023/E/RIF del 13 giugno 2023, ARERA ha dato seguito al documento per la consultazione 611/2022/R/RIF, ritenendo necessaria l’implementazione dell’Anagrafica Territoriale del servizio di gestione dei rifiuti urbani (ATRIF) al fine di disporre di informazioni inerenti agli Enti Territorialmente Competenti (ETC) e dei gestori delle attività di raccolta e trasporto, spazzamento e lavaggio delle strade e gestione tariffe e rapporto con gli utenti, che operano in ciascun Comune del territorio nazionale, anche ai fini dell’applicazione del bonus sociale rifiuti per gli utenti domestici economicamente svantaggiati e dei sistemi perequativi nel settore dei rifiuti urbani.

Allo scopo di perseguire tali finalità, evitando al contempo eccessivi oneri in capo ai soggetti interessati, l’Autorità utilizzerà inizialmente le informazioni acquisite attraverso il i procedimenti di approvazione dei PEF e l’Anagrafica Operatori presente all’interno del proprio portale.

Gli ETC hanno l’obbligo di verifica e validazione delle informazioni già presenti nell’Anagrafica Operatori, con la possibilità di provvedere alle eventuali necessarie integrazioni e/o correzioni entro il 20 luglio 2023.

I gestori delle attività di raccolta e trasporto, spazzamento e lavaggio delle strade e gestione tariffe e rapporto con gli utenti, hanno a loro volta l’obbligo di verificare e se necessario integrare o aggiornare le informazioni già validate dagli ETC nel periodo che va tra il 21 luglio 2023 e il 20 settembre 2023. Gli ETC e i gestori delle attività di raccolta e trasporto, spazzamento e lavaggio delle strade e gestione tariffe e rapporto con gli utenti dovranno infine mantenere aggiornata l’ATRIF, comunicando ogni variazione entro 15 giorni dal suo verificarsi, a partire dal 12 settembre 2023.

Si aggiunge quindi un ulteriore adempimento imposto dall’Autorità a tutti i Comuni, per quanto si possa auspicare che lo stesso non comporti aggravi di attività, essendo necessaria di fatto una semplice conferma dei dati che la stessa ARERA caricherà sul portale, sulla base della documentazione pervenuta in materia di Piani Finanziari e TQRIF, con particolare riferimento alle relazioni di conclusione delle attività di adeguamento ai livelli di qualità del servizio che gli ETC sono tenuti a trasmettere in base a quanto disposto all’art. 58 della Deliberazione ARERA 15/2022/R/Rif (per saperne di più clicca qui).

Si sottolinea infine che per i Comuni i quali oltre ad essere Gestori della Tariffa rivestono anche il ruolo di Ente Territorialmente Competente, occorrerà provvedere quindi entro il 20 luglio a visionare quanto caricato dall’Autorità sul portale al fine di confermarlo od integrarlo.

Tags: ARERA, ATRIF, Ente Territorialmente Competente, TQRIF