Tramite Deliberazione n. 41/2024, l’Autorità ha avviato un’indagine conoscitiva riguardante i criteri di articolazione dei corrispettivi applicati al servizio di gestione dei rifiuti urbani, con riferimento sia alle utenze domestiche che a quelle non domestiche.
Come si evince dalla suddetta Deliberazione, l’obiettivo di ARERA è quello di verificare i differenti criteri di articolazione tariffaria attualmente in uso, alla luce del principio “chi inquina paga”. Per fare ciò, l’Autorità prenderà in considerazione diversi elementi, tra i quali, ad esempio, il regime di prelievo applicato e gli standard di ripartizione utilizzati per suddividere i costi del servizio tra le categorie di utenza domestica e non domestica.
Il termine entro il quale ARERA prevede di concludere il processo di indagine è il 30 settembre 2024.
Con riferimento a tale indagine, si evidenzia come non si configurino, ad oggi, specifici adempimenti in capo ai Comuni, né in veste di gestori della Tassa sui Rifiuti e neppure di Enti Territorialmente Competenti.