La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato la “Guida alla compilazione della dichiarazione di anticipazione di liquidità Decreto-Legge 19/05/2020, n. 34”.
Come è noto la richiesta di anticipazione di liquidità di cui all’art. 116 e 117, del Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34 prevede la facoltà per comuni, province, città metropolitane, regioni e province autonome (anche per conto dei rispettivi enti del Servizio sanitario nazionale), di accedere a maggiori risorse di cassa da richiedere alla Cassa depositi e prestiti Spa, da destinare al pagamento di debiti, certi, liquidi ed esigibili, maturati alla data del 31 dicembre 2019, relativi a somministrazioni, forniture, appalti e a obbligazioni per prestazioni professionali. La quota a disposizione dei Comuni è pari a 6,5 miliardi di euro. Ricordiamo che la richiesta di anticipazione di liquidità deve essere deliberata dalla Giunta Comunale con parere di copertura finanziaria e dell’Organo di Revisione e deve essere presentata alla Cassa Depositi e Prestiti nel periodo compreso tra il 15 giugno ed il 7 luglio prossimo.
La Cassa comunicherà entro il 24 luglio 2020 la concessione dell’anticipazione che, a seconda delle indicazioni dell’Ente, dovrà essere rimborsata entro un minimo di 3 anni fino ad un massimo di 30 a partire da ottobre 2022.