La normativa d’urgenza resa necessaria negli scorsi mesi a causa dell’emergenza epidemiologica ha previsto diverse misure di aiuto a favore dei contribuenti, con particolare riguardo ai soggetti titolari di attività produttive che hanno dovuto subire la chiusura forzata delle loro attività.
Alcuni commentatori hanno sollevato il dubbio circa la natura di “aiuto di Stato” di tali disposizioni: se così fosse, il mancato rispetto della particolare procedura richiesta dalle normative europee in materia, comporterebbe l’inefficacia dei provvedimenti comunali che li hanno adottati.
Nell’approfondimento n. 20 che potete leggere qui, dopo alcune considerazioni generali sull’istituto, si sono analizzate le singole disposizioni emergenziali in ambito tributario locale con lo scopo di fornire una lettura circa la qualifica dell’aiuto in esse contenuto.