Con nota di oggi 2 marzo, l’ANAC segnala che gli enti locali sono tenuti ad applicare il decreto sul riordino della disciplina dei Servizi Pubblici Locali (D. Lgs. 201/2022) inviando alla stessa la documentazione per gli affidamenti successivi al 31 dicembre 2022.
L’Autorità richiama il Comunicato del Presidente del 22 febbraio 2022, attraverso cui sono state fornite le indicazioni in merito alla documentazione che gli enti locali devono rendere pubblica nei loro siti web, in base al Decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201.
ANAC sottolinea come, per i servizi in house, il decreto legislativo preveda che il contratto di servizio possa essere stipulato decorsi sessanta giorni dall’avvenuta pubblicazione della deliberazione di affidamento alla società in house sul sito della stessa ANAC.
Al fine di prevenire l’insorgenza di contenziosi sugli affidamenti, l’Autorità invita gli enti all’attenta applicazione del D. Lgs. 201/2022 per gli affidamenti successivi alla data di entrata in vigore dello stesso (31 dicembre 2022), ed a provvedere, tra le altre cose, anche alla pronta trasmissione ad ANAC dei documenti richiesti dalla norma; gli stessi verranno pubblicati e saranno consultabili nella nuova sezione “Trasparenza dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”.