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Milleproroghe: via libera al Senato

Nel corso della seduta di ieri l’Assemblea del Senato ha rinnovato la fiducia al Governo con l’approvazione, con modificazioni, del ddl di conversione in legge del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi (A.S. 1337), nel testo licenziato nella stessa giornata dalla 1a Commissione e illustrato in Aula dai senatori Della Porta, Pirovano e Occhiuto.

Il provvedimento passa ora alla Camera per l’approvazione finale.

Il testo approvato ieri sera dal Senato, commenta l’Anci, accoglie alcune delle proposte fondamentali avanzate dell’Associazione. In particolar modo l’Anci ha espresso soddisfazione “per l’approvazione della proroga al 31 dicembre 2027 dei termini per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici ed asili nido nonché per la possibilità, anche nel 2025, di aderire o rinegoziare mutui con banche e Cdp.
Parimenti importanti per Comuni e Città Metropolitane è stata l’approvazione della proroga di un ulteriore anno (31 dicembre 2025) della deroga all’obbligo della preventiva attivazione delle procedure di mobilità volontaria prima dell’avvio dei concorsi, quella dei termini per l’inserimento del portale del MEF delle delibere fiscali (IMU e TARI) e infine lo slittamento al 31 marzo 2025 del termine della fase transitoria per l’iscrizione all’albo degli educatori professionali. Chiude il quadro di importanti proposte di Anci e approvate durante l’iter di conversione del decreto milleproroghe la proroga dei termini per l’affidamento dei lavori relativi al contributo sulle cd opere medie, annualità 2019-2021, al 30 giugno 2023.
Rispetto a proroghe egualmente importanti ma non approvate, quali la proroga della sospensione dell’obbligo di accantonamento del FAL per gli enti in crisi finanziaria, la sospensione delle misura interdittiva, ovvero della possibilità di scorrere la graduatoria e utilizzo le economia del fondo 2024 per il contributo degli oneri relativi al costo dei segretari comunali dei piccoli Comuni, l’Anci riproporrà le stesse nel prossimo provvedimento utile ed auspica, alla luce delle effettive urgenze, il recepimento nel prossimo decreto legge PA”.

Tags: Decreto Milleproroghe