Siamo ormai quasi giunti alla fine del mese di ottobre e ad oggi i Comuni non possono ancora accedere all’applicazione informatica che consente loro l’elaborazione del prospetto obbligatorio per determinare le aliquote IMU 2025. Nonostante le rassicurazioni del Dipartimento delle Finanze in merito alla attivazione della procedura sul Portale del Federalismo Fiscale nella seconda metà del mese di ottobre (di cui avevamo scritto qui), non ci sono novità all’orizzonte. Sono trascorse diverse settimane dalla pubblicazione del Decreto 6 settembre 2024 che individua i limiti a cui le amministrazioni locali dovranno sottostare al momento di definire il nuovo quadro tributario IMU in vigore dal 2025 e a meno di 2 mesi dalla scadenza di approvazione in Consiglio Comunale non è ancora possibile prendere visione dell’applicativo con cui produrre l’allegato alla delibera. La preoccupazione ad oggi non è tanto quella di riscontrare difficoltà nella compilazione del prospetto, quanto invece quella di accorgersi tardivamente della eventuale impossibilità a mantenere in vigore le aliquote 2024 e quindi confermare il gettito IMU nel bilancio di previsione.
Continueremo a monitorare la apposita sezione del Portale e daremo aggiornamenti a tutti i lettori direttamente su questo sito.
NeoPA fornisce supporto agli enti locali nella compilazione e verifica del prospetto e nella predisposizione degli atti IMU per l’anno 2025: cliccando qui troverete la descrizione del servizio. Per richiedere apposito preventivo Vi invitiamo a scrivere a info@neopa.it.