Con comunicato in data odierna la Finanza Locale ha reso nota la pubblicazione del Decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 29 marzo 2024, recante: “Riparto del concorso alla finanza pubblica, pari a 100 milioni di euro per i comuni e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025”.
Si tratta della prima delle due quote di concorso alla finanza pubblica previste per gli enti locali a partire dall’annualità 2024.
La misura prevista in prima battuta dal comma 850 della L. 178/2020 – Legge di Bilancio 2021, è stata poi interamente sostituita dall’art. 6-ter comma 4 del D.L. 132/2023 e dispone che i comuni, le province e le città metropolitane assicurano un contributo alla finanza pubblica pari a 100 milioni di euro, per i comuni, e a 50 milioni di euro, per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Il Decreto e la Nota Metodologica illustrano i criteri e le modalità di riparto del taglio operato e gli allegati Be C riportano la misura del taglio prevista rispettivamente per i Comuni e le Province e Città Metropolitane.
L’art. 1 comma 4 del citato Decreto 29 marzo 2024 illustra le modalità di contabilizzazione della spending come segue: “Ciascun ente accerta le entrate di cui al periodo precedente al lordo del contributo alla finanza pubblica e impegna tale spesa al lordo delle minori somme ricevute, provvedendo, per le entrate non riscosse, all’emissione di mandati versati in quietanza di entrata; a tal fine utilizza il codice gestionale del Piano dei Conti Integrato U.1.04.01.01.020 “Trasferimenti correnti al Ministero dell’economia in attuazione di norme in materia di contenimento di spesa”, con allocazione nella Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione, Programma 03, Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato, da associare alla COFOG 1.1 – Organi esecutivi e legislativi, attività finanziarie e fiscali e affari esteri.”
La quantificazione complessiva delle risorse trattenute dallo Stato a titolo di spending review si avrà con la pubblicazione dell’ulteriore decreto relativo al contributo alla finanza pubblica previsto dal comma 533 della legge 213/2023 – Legge di Bilancio 2024 che prevede un taglio complessivo pari ad euro 250 milioni, di cui 200 milioni annui a carico dei comuni e 50 milioni annui a carico delle province e delle città metropolitane, ripartito in proporzione agli impegni di spesa corrente al netto della spesa relativa alla missione 12, Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, degli schemi di bilancio degli enti locali, come risultanti dal rendiconto di gestione 2022 o, in caso di mancanza, dall’ultimo rendiconto approvato e tenuto conto delle risorse del PNRR.