E’ convocata per oggi la seduta straordinaria della Conferenza Stato-città ed autonomie locali che presenta un unico punto all’ordine del giorno: il differimento al 31 luglio 2023 del termine di approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2023 degli Enti locali.
La proroga che giunge, purtroppo come di consueto, in extremis potrebbe rivelarsi strategica per quegli enti che pur avendo già approvato il bilancio di previsione potrebbero valutare di rivedere aliquote e tariffe già deliberate per l’anno 2023.