A sorpresa, la bozza del ddl di bilancio 2023 diffusa nelle ultime ore contiene alcune disposizioni dirette a sopperire alla carenza di segretari comunali nei Comuni più piccoli (art. 128).
Queste in sintesi le principali novità contenute nella manovra:
• l’iscrizione nella fascia iniziale dell’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali di tutti i borsisti che conseguiranno il punteggio minino di idoneità al termine del corso-concorso selettivo di formazione COA 2021 (andando anche oltre, dunque, alle 345 unità), previo rilascio della relativa autorizzazione all’assunzione;
• l’introduzione della possibilità, a decorrere dall’anno 2023 (e fino al 31 dicembre 2026), di destinare le risorse di cui all’articolo 31-bis, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233 (Fondo assunzioni Pnrr piccoli Comuni), anche al finanziamento degli oneri relativi al trattamento economico dell’incarico conferito al segretario comunale ai sensi dell’articolo 97, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.