Sono stati diffusi i dati relativi alle quote spettanti ai Comuni con meno di 5mila abitanti a valere sul fondo da 30 milioni di euro annui istituito dal decreto legge 152/2021 per contribuire alla copertura delle assunzioni di personale a tempo determinato necessarie alla realizzazione dei progetti del PNRR.
Il decreto, dopo aver ottenuto parere favorevole dalla Conferenza Stato-Città, è ora in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e prevede il riparto delle disponibilità 2022-2026 del Fondo per 760 Comuni, risultati idonei rispetto alle 896 istanze presentate lo scorso maggio.
La ripartizione è disposta fra i comuni attuatori dei progetti previsti dal PNRR secondo i valori riferiti al contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto funzioni locali del 21 maggio 2018 e precisamente:
– categoria D euro 38.000
– categoria C euro 35.500
– categoria B3 euro 33.000
I comuni beneficiari dovranno trasmettere entro il 31 marzo di ogni anno, nel periodo 2023-2027, una apposita certificazione attestante l’utilizzo dell’importo assegnato e riversare al Ministero dell’Interno le eventuali economie, che saranno poi ripartite con successivi decreti e con le modalità previste dall’art. 31bis, comma 5, del citato decreto legge 152/2021.