Il Decreto Ministero dell’Interno del 25 luglio 2022 ha previsto l’approvazione del modello informatizzato e modalità di presentazione di richieste di contributo, da parte dei comuni, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio che non siano integralmente finanziati da altri soggetti e relativi all’annualità 2023.
I comuni interessati possono presentare richiesta esclusivamente per via telematica entro le 23:59 di oggi, 15 settembre.
Ricordiamo che NON possono presentare richiesta i Comuni che risultano beneficiari, per le annualità 2021-2022, dell’intero contributo concedibile per fascia demografica. (limite massimo di 1.000.000 di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti, di 2.500.000 di euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti e di 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti).
Il contributo può essere chiesto solo per la realizzazione di opere secondo il seguente ordine di priorità:
- messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;
- messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti;
- messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente.
La finanza locale con Comunicato del 9 settembre scorso ha informato che gli interventi, a pena di esclusione del contributo, devono essere identificati dai CUP e dettagliati secondo i criteri individuati all’interno del modello di Istanza già allegato al DM 25 luglio e al Comunicato n. 4 del 26 luglio 2022.