Con la conversione in legge del decreto “Aiuti-bis” arriva la proroga fino al 31 dicembre del diritto allo smart working totale per i lavoratori fragili.
Grazie ad un emendamento in via di approvazione, infatti, fino al 31 dicembre 2022 i lavoratori fragili (art. 26, comma 2 bis, D.L. n. 18/2020, convertito con modificazioni in L. n. 27/2020) svolgeranno di norma la loro prestazione lavorativa in smart working, anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento (come definite dai contratti collettivi vigenti) o lo svolgimento di specifiche attività di formazione professionale anche da remoto.