Con la sentenza 421/05/2022, la CTR Lazio ha stabilito che l’avviso di accertamento ICI emesso dal Comune senza considerare la totale inedificabilità dei terreni risultante dal piano paesaggistico regionale è da annullare, in quanto tali cespiti sono sottoposti a vincoli paesaggistici che escludono ogni diritto edificatorio.
Richiamando una precedente sentenza della Cassazione (n. 25506/2006), i giudici tributari hanno rilevato come, in presenza di un vincolo paesaggistico riconosciuto a livello regionale, sussista una totale assenza di potenzialità edificatoria e come debba essere riconosciuta la piena prevalenza delle prescrizioni e dei vincoli regionali rispetto alle disposizioni comunali.
Le conclusioni cui giunge la CTR, sebbene statuite rispetto ad una vicenda ICI, possono valere anche per IMU posto che i criteri di imposizione per le aree fabbricabili sono rimasti sostanzialmente invariati nel passaggio da un tributo all’altro.