È stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge n. 50/2022 recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina” (il cosiddetto DL “Aiuti”).
La versione definitiva del provvedimento approdata in G.U. contiene tuttavia un’amara sorpresa per gli enti locali, che si sono visti ridurre da 200 milioni a 170 milioni (150 per i Comuni, il resto a Province e Città) l’ammontare del nuovo contributo straordinario erogato dallo Stato per sostenere i bilanci locali al fine di garantire la continuità dei servizi erogati.
Trovano invece conferma la norma sulla TARI, con il “riallineamento” del termine di approvazione dei relativi atti rispetto a quello di approvazione del bilancio di previsione, e lo “sblocco” in via eccezionale per l’anno 2022 dell’utilizzo della quota libera dell’avanzo accertato con l’approvazione del rendiconto 2021.