Ieri 14 ottobre l’Autorità ha pubblicato sul proprio sito gli orientamenti finali che intende adottare nella regolazione della qualità contrattuale e tecnica del servizio di gestione dei rifiuti.
Il nuovo DCO 422/2021/R/rif basato sugli esiti della precedente consultazione DCO 72/2021/R/rif, confermando una forte eterogeneità territoriale nello sviluppo delle gestioni, mira a garantire una tutela analoga agli utenti che godono di prestazioni simili: il testo prevede sia l’introduzione di un insieme di obblighi di servizio omogenei per tutte le gestioni sia i relativi indicatori di qualità e pertinenti standard generali.
Per assicurare il rispetto dei suddetti standard generali e degli obblighi di servizio prospettati, il gestore del servizio, a partire dal 2024, avrà l’obbligo di comunicare i risultati raggiunti in materia di qualità del servizio fornito.
La disciplina, che entrerà in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2023, avrà una durata triennale (fino al 31 dicembre 2025).