Con 214 sì, 25 no e 7 astensioni, il Senato ha approvato ieri in via definitiva il ddl n. 2271, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 52/2021, recante misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19 (decreto riaperture).
Ricordiamo che nel provvedimento in esame è confluito anche il contenuto del decreto-legge n. 56/2021, che ha previsto la proroga di alcuni termini.
Diventa perciò definitiva la modifica dell’articolo 263, commi 1 e 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, con cui il Legislatore ha disposto contemporaneamente la proroga fino alla definizione della sua disciplina nei contratti collettivi (e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2021) del lavoro agile “semplificato” nella Pa e la soppressione della soglia minima del 50% del personale impiegato nelle attività che possono essere svolte in tale modalità.