Il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha firmato l’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto delle funzioni centrali. Nei prossimi giorni l’Aran potrà quindi convocare le organizzazioni sindacali per l’avvio delle trattative.
Se non ci saranno intoppi, fa sapere il ministero, il contratto si potrà chiudere entro la primavera, per consentire l’arrivo in busta paga degli aumenti entro la fine del 2021.
“Mi auguro – afferma il ministro – che lo sblocco delle trattative consenta la conclusione dei contratti collettivi, almeno quelli riferiti ai comparti (funzioni centrali, sanità, istruzione e funzioni locali), con i relativi aumenti in busta paga entro la fine dell’anno, per chiudere poi i contratti della dirigenza nei primi mesi del 2022″”.